Introduzione

Foggiano

Da dove derivino i de I/Judicibus che vivono tuttora nel Tavoliere è ancora un mistero. Abbiamo due rami, entrambi nel Foggiano: uno a San Severo (FG), che utilizza la versione con la “I” del cognome, ovvero de Iudicibus e uno a Serracapriola (FG) e utilizza la versione con la “J” del cognome, ovvero de Judicibus.

[N.d.A.] Sebbene vivano a pochi chilometri di distanza, i due rami potrebbero essere molto distanti fra loro sul piano genealogico.

I de Iudicibus di San Severo

Il ramo di San Severo (FG) utilizza la versione con la “I” del cognome, ovvero de Iudicibus. Da questo ramo derivano a sua volta i de Iudicibusche vivono attualmente in Francia, nel Dipartimento di Gard, in Occitania. Quello di San Severo è un ramo recente, essendo i de Iudicibus arrivati lì nel XIX secolo da Molfetta, con Vito de Iudicibus. Tutti gli individui appartenenti a questo ramo della famiglia sono identificati dalla sigla DTS e dal numero di generazione. Ad esempio:

  DTS 3

I de Iudicibus di Serracapriola

Il ramo di Serracapriola (FG) utilizza la versione con la “J” del cognome, ovvero de Judicibus. Questo ramo è abbastanza antico, tant'è che abbiamo personaggi appartenenti a questo ramo già nel XVII secolo. Sebbene noi sappiamo che in quel periodo la famiglia de Judicibus originaria di Troia fosse già in via di estinzione, è possibile che questo ramo sia collegato ad essa. Tutti gli individui appartenenti a questo ramo della famiglia sono identificati dalla sigla DTC e dal numero di generazione. Ad esempio:

  DTC 2

[N.d.A.] In effetti esso compare più o meno quando i de Judicibus di Troia spariscono da Molfetta. Dato che i de Judicibus di Molfetta che fanno capo a Matteo de Judicibus e Giovanna Pastore sono probabilmente arrivati a Molfetta alla fine del XVII secolo, è possibile che quelli che già vivevano lì, abbiano deciso di lasciare Molfetta per recarsi a Serracapriola.