Data di nascita

?

Periodo di riferimento

1244-1259

Data della morte

?
  DVP 4

Cosa si sa

Guglielma Iudex, detta “de Colla”1, nasce nel XIII secolo da Guglielmo. Non conosciamo il nome della madre. Una di almeno due figlie: Guglielma e Alasina. Sposa prima del 1258 Giovanni Bellavere. Non sappiamo se abbiano avuto figli.

Non conosciamo il luogo e la data della morte.


1 Probabilmente Colla è Colla di San Giacomo, un valico delle Alpi liguri situato nella provincia di Savona una decina di chilometri a nord di Finale Ligure.

Lista degli Atti dell'Amandolesio

Guglielma Iudex viene nominata nei seguenti atti rogati in Ventimiglia dal notaio Giovanni di Amandolesio, raccolti e custoditi a Genova, secondo quanto stabilito nelle clausole di pace dopo l'assedio del 1220.

Clicca qui a sinistrasopra sulle singole voci per vederne il contenuto.
Atti dal 1256 al 1258, Cartolarius Instrumentorum I: serie α (cart. 56)
Atti dal 1256 al 1258, Cartolarius Instrumentorum II: serie β (cart. 56)
Atti dal 1259 al 1264: serie γ (cart. 57)
Repertorio delle notizie inserite nei Cartolari I & II (cart. 56): serie κ
Repertorio delle notizie inserite nel cartolario 57: serie ν

Nell'Archivio di Stato di Genova si conservano due cartolai notarili nei quali si contengono quasi un migliaio di atti per la massima parte rogati in Ventimiglia dal notaio Giovanni di Amandolesio fra il 1256 ed il 1264. Si tratta del cartolare 56, che comprende rogiti fra il I° dicembre 1256 e il 23 dicembre 1258, e del cartolare 57, che contiene rogiti fra il 28 dicembre 1258 e il 7 dicembre 1264.

Laura Balletto,
“Atti rogati a Ventimiglia da Giovanni di Amandolesio dal 1255 al 1258”,
Istituto Internazionale di Studi Liguri,
Istituto Studi Liguri, 1985.

Laura Balletto,
“Atti rogati a Ventimiglia da Giovanni di Amandolesio dal 1258 al 1264”,
Istituto Internazionale di Studi Liguri,
Istituto Studi Liguri, 1993.

MILLESIMO CCLVIIII INDICTIONE PRIMA

In nomine Domini, amen. Cartularius instrumentorum factorum per me Iohannem de Mandolexio notarium in Vintimilio et Rappali, ut infra continetur. Et sunt in isto cartulario instrumenta sex annorum, videlicet de millesimo cclviiii, millesimo cclx, millesimo cclxi, millesimo cclxii, millesimo cclxiii et millesimo cclxiiii, ut inferius per ordinem annotantur, et est signum meum quod appono in instrumentis tale: (S.T.) Iohannes de Mandolexio, notarius Sacri Imperii, rogatus scripsi.

Una menzione particolare merita la professoressa e ricercatrice Laura Balletto, come riportato nei ringraziamenti.

Atto n.165 della serie α

Notaio Giovanni de Amandolesio

(14-28) marzo 1258, Ventimiglia).
Guglielma del fu Guglielmo Giudice de Colla, con il consenso del marito Giovanni Bellavere, vende a Bartolomeo Ferrario, giudice del comune di Ventimiglia, che acquista a nome del comune di Genova, una pezza di terra sita nel territorio di Ventimiglia, sotto il castello della Rocca, verso il mare, per il prezzo di 10 lire di genovini, di cui rilascia quietanza.

Ego Guillelma, filia quondam Willelmi Iudicis de Colla, auctoritate, consensu et voluntate Iohannis Bellaveris, mariti mei, presentis, vendo, cedo et trado tibi Bartholomeo Ferrario, iudici comunis Vintimilii, recipienti nomine et vice comunis Ianue, peciam unam terre site in territorio Vintimilii, subtus castrum Roche, deversus mare, cui coheret superius …[omissis]…
abrenuntians iuri ypothecarum, se[natus consulto velleiano, legi iulie de fondo dotali et] omni iuri, faciens omnia et singula supradicta in presencia [et consensu dicti Iohannis, mariti mei, et con]silio Oberti Iudicis et Guillelmi baraterii, quos in hoe [casu meos propinguos et consiliatores eligo et appello], confitendo me fore maiorem annorum xxv.
Actum et predictis consiliatoribus. Anno dominice [Nativitatis millesimo cc quinquagesimo octavo, indictione xv, die] …[omissis]…
[mar]cii, circa vesperas.

Atto n. 165
Atti rogati in Ventimiglia dal notaio
Giovanni di Amandolesio dal 1256 al 1258,
Cartolarius Instrumentorum I (56)
in Laura Balletto, op. cit.

Atto n.67 della serie γ

Notaio Giovanni de Amandolesio

13 giugno 1259, Ventimiglia.
Guglielma del fu Guglielmo Giudice senioris, moglie di Giovanni Bellaver, nomina il marito suo procuratore per la riscossione di quanto dovutole da Guglielmo Orengo del fu Orengo di Castelvittorio e da Dalfina, vedova di Aurengi.

[Iohannis Bellaveris].
Die xiii iunii, post nonam. Ego Guillelma, filia quondam Guillelmi Iudicis senioris et uxor Iohannis Bellaveris, facio, constituo et ordino te dictum Iohannem Bellaverem, virum meum, presentem, meum certum nuncium et procuratorem ad petendum et recipiendum, in iudicio et extra, omnes denarios quos aliqua occasione recipere debeo a Guillelmo Orengo, filio quondam Orengi de Castello de Doo, de quib[us con]secuta: fui laudem contra dictum Guillelmum et comune atque universitatem dicti loci, scriptam manu Petri de M[usso notarii], currente millesimo cclvi, indictione xiiii , die xiiii novembris, circa terciam, et a Dalfìna, uxore quondam Aurengi, seu ab heredibus suis vel ab aliquibus personis tocius comitatus Vintimiliensis, de quo apparet in[strumentum] scriptum manu Imberti Vacherii, currente mccxliiii, indictione ii, die secunda iulii, dans tibi liberarci potestatem et bailiam quod dictos denarios possis petere et recipere, in iudicio et extra, sicut egomet facere possem, si essem presens, promittens quicquid feceris in predictis et circa predicta et occasione predictorum ratum et firmum habituram, sub ypotheca et obligatione bonorum meorum. Et confiteor me esse maiorem annorum xx, faciens hec omnia consilio Ottonis Bellaveris et Ottonis Bonebelle, quos meos propinquos et vicinos in hoc casu eligo et appello. Actum in civitate Vintimilii, sub volta Bonebellorum, presentibus testibus Ugone Botario et dictis consiliatoribus. Anno et indictione ut supra.

Atto n. 67
Atti rogati in Ventimiglia dal notaio
Giovanni di Amandolesio dal 1258 al 1264.
Cartolare 57,
in Laura Balletto, op. cit.

Notizia n.124 della serie ν

Notaio Giovanni de Amandolesio

CXXIV

2 luglio 1244.
Lodo a favore di Guglielma del fu Guglielmo Giudice senioris, moglie di Giovanni Bellaver, contro Dalfina, vedova di …… Aurengi, o i suoi eredi, o altre persone del comitato di Ventimìglia.

Notaio Imberto Vacherii.
Notizia nell'atto n. 67.
Atti rogati in Ventimiglia dal notaio
Giovanni di Amandolesio dal 1258 al 1264.
Cartolare 57,
in Laura Balletto, op. cit.

Notizia n.137 della serie ν

Notaio Giovanni de Amandolesio

CXXXVII

14 novembre 1256.
Lodo a favore di Guglielma del fu Guglielmo Giudice seniorìs, moglie di Giovanni Bellaver, contro Guglielmo Orengo del fu Orengo di Castelvittorio e il comune di Castelvittorìo.

Notaio Pietro de Musso.
Notizia nell'atto n. 67.
Atti rogati in Ventimiglia dal notaio
Giovanni di Amandolesio dal 1258 al 1264.
Cartolare 57,
in Laura Balletto, op. cit.