Data di nascita

?

Periodo di riferimento

1471

Data della morte

?

Cosa si sa

In due testi, uno del 18 giugno 1471 [1] e uno del 27 agosto dello stesso anno [2], si fa riferimento a un certo Joannis de Judicibus di Ventimiglia, padre di Pietro de Judicibus, con il quale gli abitanti di Bordighera trattano la costruzione di un beodo e di alcuni molini da grano e da olio.

[1]
…[omissis]…
promissiones et obbligationes cum suis clausulis opportunis et necessariis faciendum et obbligandum cum Petro de Judicibus q. Joannis de Vintimilio occasione cluse et aqueductus et quorumdam molendinorum tam grani quam olei costruendorum per ipsum Petrum in dicta villa
…[omissis]…

[2]
…[omissis]…
sicuti in mei notarii infrascripti et testium infrascriptorum presentia personaliter constitutus Petrus de Iudicibus q. Johannis civis Vintimilii ex una parte,
…[omissis]…

Anna Maria Ceriolo Verrando, «Bordighera nella storia»
Collana Storico-Archeologica della Liguria Occidentale
Istituto Internazionale di Studi Liguri
Museo Bicknell - Bordighera 1971, pp. 55-58 e 178-184


Probabilmente Giovanni aveva dei terreni fuori Ventimiglia, in località Pasche, probabilmente una delle terre bandite1 nelle campagne circostanti il territorio urbano.

in terra prativa Iohannis de Iudicibus a lo Pasche

Archivio di Stato di Genova,
«Atti dei Notai di Ventimiglia»,
n. 60, c. 108 d.


1 Le bandite erano terre in cui lo sfruttamento delle risorse — caccia, pesca, legname, frutta, ecc. — era preclusa per legge a chiunque, compreso il proprietario del terreno, salvo eccezioni ben regolamentate.

[N.d.A.] Potrebbe essere lo stesso Giovanni de Judicibus di un atto del 1° aprile 1497 rogato dal notaio Giovanni Ballauco.