Data di nascita

1618?

Periodo di riferimento

1618-1665

Data della morte

1665?
  GSF 0
  Solofra
  Solofra

Cosa si sa

Onofrio Giliberti nasce a Solofra (AV) fra il 1616 e il 1618. Non conosciamo i nomi dei genitori. Secondo di due figli: Beatrice e Onofrio. È drammaturgo, matematico e astronomo rinomatissimo. Sposa Ippolita Didonato (o de Donato), La coppia ha avuto i seguenti figli:.

  • Francesco (❀1652-1736✟),
  • Fabrizio (❀1654-17??✟),
  • Salvatore (❀1657-17??✟),
  • Laura (❀𝒶.1660-17??✟),
  • Tomaso (❀166?-17??✟).

Circa la sua morte si hanno scarsissime notizie ma essa è certamente avvenuta tra luglio 1664 e marzo 1666. Infatti, nel mese di luglio 1664 egli è presente come testimone sostituto all'apertura del testamento della principessa Dorotea Orsini e nel marzo 1666 i suoi eredi istruiscono la pratica alla regia udienza per l'apertura del suo testamento che egli stesso aveva stilato in tempo di peste il 28 giugno 1656.

Con Onofrio inizia la genealogia, ininterrotta e completa, che da lui illustra il ceppo solofrano sino ai giorni nostri.

Come politico

Sul piano politico, si ritiene che Onofrio possa aver fatto parte della fazione filofeudale, la stessa che aveva contribuito al ritorno dell’aristocrazia e alla riduzione delle libertà dell’Universitas di Solofra. Analogamente è possibile che esso sia stato fra i consiglieri legali della famiglia Orsini a Solofra.

Carlo Coppola, «Un dilettoso edificio»,
«La produzione letteraria di Onofrio Giliberti»
su www.solofrastorica.it.

Onofrio fu …[omissis]… di massimo senno nel consigliare in materia di legge.

Vito Antonio Grassi,
«Genealogie e Ragguagli Istorici del antico e moderno Stato di Solofra e Sua universitas»,
1722, manoscritto B 6767-6798,
Archivio di Stato di Avellino


Di Onofrio Giliberti scrissero Nicola Torri, Niccolò Tappi, Antonio Binelli in “Giornale storico letterario”, 1896, Didonato, Solofra, 1923, Jannacci & Capacci in “Seicento”, 1963, e Cesare Levi nella prefazione al “Don Giovanni” di Moliere, Sansoni ed. 1949.

Come scienziato

Onofrio scrive e pubblica a Napoli nel 1646 con la tipografia Savio il trattato di astronomia «Le Ruote dell'Universo» (Napoli, tip. Savio, 1646). Astronomo, predisse l'eclisse della cometa di Halley del 20 dicembre 1664 e le calamità che ne seguirono, conseguendo grande fama.

Frontespizi

Vita e Morte di San Rocco (Napoli, 1642)
Vita e Morte di San Rocco (Napoli, 1642)
La Stravaganza d’Amore e d’Amicizia (Napoli, 1643)
La Stravaganza d’Amore e d’Amicizia (Napoli, 1643)
Il Vinto inferno da Maria (Napoli, 1644)
Il Vinto inferno da Maria (Napoli, 1644)
Le ruote dell’universo (Napoli, 1646)
Le ruote dell’universo (Napoli, 1646)
Le meraviglie del S. Angelo Custode (Napoli, 1662)
Le meraviglie del S. Angelo Custode (Napoli, 1662)

Frontespizi

Vita e Morte di San Rocco (Napoli, 1642)
Vita e Morte di San Rocco (Napoli, 1642)
La Stravaganza d’Amore e d’Amicizia (Napoli, 1643)
La Stravaganza d’Amore e d’Amicizia (Napoli, 1643)
Il Vinto inferno da Maria (Napoli, 1644)
Il Vinto inferno da Maria (Napoli, 1644)
Le ruote dell’universo (Napoli, 1646)
Le ruote dell’universo (Napoli, 1646)
Le meraviglie del S. Angelo Custode (Napoli, 1662)
Le meraviglie del S. Angelo Custode (Napoli, 1662)