Le origini

La famiglia Giliberti o Giliberto ha origine normanne e in particolare deriva dai discendenti di Gilbert Quarrel Drengot, figlio di Roberto Drengot (XI secolo). I Drengot furono una delle prime famiglie normanne ad approdare in Italia. La famiglia Giliberti viene elencata fra le famiglie nobili di Solofra nel tomo XVI dell’Opera di Summonte Historia della Città e del Regno di Napoli. Presenta innumerevoli ramificazioni. Quella principale è quella di Solofra, territorio d'origine della famiglia. Da questa provengono il ramo di Celenza e Carlantino, quello di Saponara e quello di Sant'Arsenio, ma esistono decine di ramificazioni minori tanto che è difficile poter parlare di rami veri e propri. Nello stesso territorio spesso si formavano diverse famiglie che poi proseguivano il loro “cammino genealogico” in modo indipendente, tanto da avere persino matrimoni fra Giliberti di rami diversi, ormai con solo una lontana origine comune. In effetti, a parte quei rami che hanno trasmesso di padre in figlio un qualche titolo nobiliare, degli altri rimane traccia solo in atti notarili e archivi catastali. Seguirli tutti è una vera impresa.

Giliberti: antichissima e nobile famiglia di ceppo normanno assai nota per censo e possessi feudali; si divise in più rami fra cui forse primigenio quello di Solofra iniziato da Jonata nel 1187, reduce da Terrasanta ove fu fra i baroni recativi con l'ultimo re normanno di Sicilia Guglielmo II.

Franz von Lobstain, "Settecento calabrese"
e altre notizie ricavate dagli archivi dello Ordine Gerosilimitano o di Malta.

[N.d.A.] Molte delle notizie relative alla famiglia Giliberti, provengono dalle carte dell'istruttoria condotta dal Gagliardi tuttora giacenti negli archivi dei Cavalieri dell'Ordine Gerosolimitano di Malta, e raccolte negli anni '70 dal Generale di Div. Filippo Giliberti, padre di Maria Teresa, moglie di Danilo de Judicibus e nonno di Dario de Judicibus.