Introduzione

Le famiglie di Maria

Negli atti presenti nello Stato Civile di Maria fra il XVI e il XX secolo e in quelli relativi ai contratti di matrimonio dal XVII al XVIII secolo, si trovano molti individui con cognomi che potrrebbero essere legati ai de Judicibus liguri o di Nizza. Al momento non è possibile affermare che tale legame esista sul serio per una o più di queste famiglie. Sono quindi riportate qui in attesa di ulteriori sviluppi della ricerca.

Inoltre ci sono de Judicibus a Reims, nella Marna (Marne), ma potrebbe trattarsi di singole famiglie trasferitesi nella regione francese del Grand Est. I nomi propri assomigliano più a quelli delle famiglie di Maria che di quelle di Nizza, per cui si è deciso di tenerle in questa sezione.

I cognomi

Molti sono i cognomi che potrebbero essere legati al casato dei de Judicibus nelle Alpi Marittime, sia nelle loro varianti latine che italiane. Non è detto tuttavia che tutte queste famiglie appartengano davvero a tale casato perché la somiglianza del cognome da sola non è elemento probante. La maggior parte di questi cognomi sono concentrati in due aree molto specifiche, ovvero Nizza, sulla Costa Azzurra, e Maria, nella Valle della Tinea. Dei primi siamo certi esista un legame con i de Judicibus liguri.

Diverso è il discorso per quanto riguarda la Valle della Tinea. Sebbene vicina geograficamente sia a Nizza che alla Liguria e una volta parte, in ordine cronologico, della Contea di Savoia, del Ducato di Savoia e del Regno di Piemonte-Sardegna, per poi essere annessa alla Francia nel 1860, non è detto che ci sia necessariamente un legame con i de Judicibus liguri o nizzardi. O quantomeno, non è detto che ci sia per tutte le famiglie in questione.

I cognomi che ricordano il casato dei de Judicibus sono infatti molti e nel tempo subiscono diverse variazioni e modifiche. Purtroppo questo era molto comune nei secoli passati, quando non c'era la stessa attenzione che c'è oggi per i dati anagrafici di una persona. Ad esempio, spesso nei registri degli atti civili si trovano due cognomi diversi associati al padre e al figlio, segno che si tratta della stessa famiglia e che la variazione del cognome sia solo un problema di trascrizione. Un caso classico è l'elisione del “de”, ovvero il padre è riportato come de Judicibus e il figlio come Judicibus, oppure la declinazione del cognome per genere o numero.

Purtroppo, essendo Maria un borgo molto piccolo, c'era l'abitudine di dare ai bambini sempre più o meno gli stessi nomi per cui è molto difficile non solo capire se un certo individuo appartenga o meno a una certa famiglia, per la questione sollevata sopra, ma anche capire se due individui con lo stesso nome e cognome, vissuti nello stesso periodo, siano in realtà la stessa persona o meno.

Al momento sono stati trovati i seguenti cognomi candidati all'appartenenza al casato dei “de Judicibus” in atti fra il XVI e il XIX secolo.

  • de Giudicibus
  • de Judicibus
  • de Judicis
  • Giudice
  • Giudici
  • Giudicis
  • Judece
  • Judex
  • Judice
  • Judicem
  • Judicesse
  • Judici
  • Judicia
  • Judicib
  • Judicibus
  • Judicis
  • Judicius

Il fatto è che non esiste mai la sicurezza che un certo individuo, nominato in atti diversi, sia lo stesso solo perche tale sono nome e cognome, a meno di non avere abbastanza riferimenti congruenti, come il nome del padre, di fratelli o sorelle, della moglie o del marito. Anche così, tuttavia, omonimie sono sempre possibili. Analogamente, atti che riportano nomi e cognomi leggermente diversi potrebbero fare riferimento allo stesso individuo. In questo caso, al fine di sostenere tale possibilità, possono tornare utili informazioni al contorno come le date, i luoghi, oppure il fatto che con lui o lei vengano menzionate sempre le stesse persone. La certezza assoluta, tuttavia, è quasi impossibile. Quindi, quando qui si riportano nella stessa scheda più documenti, è perché si ritiene ragionevolmente che si tratti di uno di questi casi.

Ad esempio, in un atto del 4 maggio 1723 Paulum Judicem sposa Bartholomeam Moretam. In un altro atto è un certo Paul Giuge a sposare Bartolomée Moreto. Nei due atti i testimoni sono diversi, ma dato che sono due atti diversi, questo non è strano. Il punto è: si tratta della stessa coppia oppure è un'omonimia? Perché se si dovesse trattare della stessa coppia allora dovremmo riportare in queste schede anche tutti coloro che fanno di cognome Giuge o Giugessa, cosa che non abbiamo fatto.

Ancora più eclatante è il caso di J. Baptista Judice, figlio di Antoni, che sposa Chatharina Testoris, figlia di J. Ludovic, il 18 febbraio 1715. Esiste un secondo atto, infatti, in cui un certo J. Baptiste Giuge che sposa in quello stesso giorno Catherine Testoris, figlia di J. Ludovic. Anche qui i testimoni sono diversi, ma non solo in questo caso i nomi propri degli sposi sono praticamente gli stessi, ma lo sono anche quelli dei loro padri. Se si trattasse di una coincidenza, sarebbe davvero straordinaria. Possiamo quindi ritenere che i Giuge e gli Judice siano la stessa famiglia? E che dire allora di tutti gli altri: i de Judicibus, gli Judicibus, gli Judicib (sic!), gli Judicis e i de Judicis? Perche poi ci sono anche i Giuges, i Giugi e i Giugesso che abbiamo escluso da questa ricerca, forse a torto.

A confermare questo dubbio sono altre due coppie di atti, due del 31 maggio 1723 e due dell'11 febbraio 1726. Anche in questi due casi i testimoni sono diversi, ma il parallelismo fra i nomi è praticamente inconfutabile. Nella prima coppia abbiamo J. Baptistam Judicem di J. Antoni da una parte e J. Baptiste Giuge di J. Antoine dall'altra per lo sposo; Magdalena Testoris di Nicolai da una parte e Madeleine Testora di Nicolas dall'altra per la sposa. Nella seconda coppia abbiamo Antonium Judicem di Antoni da una parte e Antoine Giuge di Antoine dall'altra per lo sposo; Honoratam Ingigliardam di J. Antonio da una parte e Honorée Ingigliard di J. Antoine dall'altra per la sposa.

[N.d.A.] Per il momento ho deciso di lasciar fuori comunque gli atti contenenti i cognomi Giuge, Giugessa, Giuges, Giugi e Giugesso, a meno che non nominino anche appartenenti a famiglie come Judex, (de)Judicis, (de) Judicibus e Giudici. Se dovessero venir fuori ulteriori conferme al fatto che la prima lista non sia altro che la “francesizzazione” dei cognomi latini, allora provvederò ad aggiungerli a queste schede.