❀ |
Data di nascita ? |
Periodo di riferimento 1448-1465 |
Data della morte ? |
✟ |
Cosa si sa
INSTRUMENTUM INVESTITURAE
1448 Marzo 21, Mazzo.
Andrea de Gatis, arciprete di Mazzo, dà in locazione a Domenico fu Togno Giudici di
Lovero, un campo a Sernio, in località S. Pietro, al fitto annuo di soldi 14 e
dodici uova.
Notaio Rainaido fu Marco Sassella di Sondalo, abitante a Mazzo.
Archivio capitolare e parrocchiale di Mazzo
Serie IV: Benefici e canonicati, Beneficio arcipretale
Atto membran. N°710, 29Ox240 mm.
INSTRUMENTUM LOCATIONIS
1453 Dicembre 17, Mazzo.
Antonio de Manzonibus, arciprete di Mazzo, dà in locazione a Tognolo fu Domenico Giudici
di Lovero, agente anche a nome dei suoi fratelli Stefano e Pietro, due campi a Cernago,
un prato alla Fopa e un altro alla Fopa de Boyolo, tutti nel territorio di Sernio, al
fitto di una soma di segale e miglio, due quartari di frumento, 24 soldi e un cappone.
Notaio Rainaldo fu Marco Sassella di Sondalo, abitante a Mazzo.
Archivio capitolare e parrocchiale di Mazzo
Serie IV: Benefici e canonicati, Beneficio arcipretale
Atto membran. N°719, 330x355 mm.
INSTRUMENTUM LOCATIONIS
1465 Maggio 25, Mazzo.
Antonio de Manzonibus, arciprete di Mazzo, dà in locazione a Giovanni fu
Domenico Giudici, di Lovero, un fondo campivo nel territorio di Semio, a
S. Pietro, al fitto di ventuno staia di segale e miglio.
Notaio Pietro di Martino de Rovolatis, abitante a Sondalo.
Archivio capitolare e parrocchiale di Mazzo
Serie IV: Benefici e canonicati, Beneficio arcipretale
Atto membran. N°736, 280x220 mm.