Introduzione
Le origini
Dei Giliberti di Montemurro al momento sappiamo che erano una famiglia di avvocati e di giudici che andavano e venivano tra Montemurro e Napoli. È verosimile l'origine napoletana, ma potrebbero derivare direttamente da quelli di Saponara. Montemurro, infatti, si trova a meno di 20 chilometri da Grumento Nuova, quella appunto che una volta era chiamata Saponara, a nord-est del lago di Pertusillo. Alla luce dei dati, probabilmente si trasferirono a Montemurro a seguito del matrimonio tra Don Enrico Filippo Saverio Stefano Giliberti, Regio Giudice nato in Napoli, con Donna Maria Teresa Filomena Maria Gertrude De Rosa, appartenente a importante famiglia montemurrese, il 10 novembre 1859. Enrico Filippo Saverio Stefano Giliberti potrebbe quindi essere considerato il capostipite di questa famiglia.
Informazioni fornite da
Marco Mittica.
La casa
La casa dei Giliberti di Montemurro era originariamente dei De Rosa. Da una trentina d'anni campeggia su casa Giliberti a Montemurro la seguente lapide1:
Qui visse
Maurizio De Rosa
Capitano dei Veliti
in Russia con Napoleone
Legion d'Onore sulla Beresina
1775 - 1840
I cimeli della Campagna di Russia di Don Maurizio De Rosa furono trafugati da Casa Giliberti negli anni ’80 del XX secolo.
Informazioni fornite da
Marco Mittica.
1 Le date riportate in fondo alla scritta farebbero pensare alla nascita e alla morte del personaggio in questione, ma non esiste riscontro a riguardo, anzi, dall'atto di morte di Don Maurizio De Rosa, che fu pure sindaco di Montemurro nel 1814, risulta il decesso a Montemurro il 27 agosto 1827, all'età di quarantasette anni. Su tale atto sono riportati anche i genitori, il fu Giuseppe Maria e la fu Patrizia Ragona, appartenente ad un'altra famiglia patrizia montemurrese. La moglie di Maurizio era invece Teresa De Robertis, nativa di Castelluccio Inferiore.