Introduzione

I rami rapallesi

Giudice, de Judicibus

Gli Iudex/de Iudicibus (Giudice/de’Giudici) arrivano a Genova da Ventimiglia già verso l'XI secolo. Inoltre li troviamo a Savona, Diano Castello, Finale Ligure, Rapallo e in altre località interne alla costa. Tutti sono di origine ventimigliese, ma ovviamente il ramo genovese presto prevale grazie anche al fatto che i Giudice si trovano spesso ad assumere ruoli di rilievo nella Repubblica di Genova.

Per quanto riguarda Rapallo, tuttavia, non si può parlare di un vero e proprio ramo rapallese quanto di una serie di sottorami con origini diverse. I sottorami più antichi, infatti, sono formati dai de Judicibus di Diano Castello che si sono trasferiti prima a Rapallo, nel XIV secolo, per poi approdare a Genova. Viceversa, nel XV secolo, alcuni Giudice hanno fatto il percorso inverso, trasferendosi da Genova a Rapallo a seguito dell'istituto degli alberghi. Quindi a Rapallo, fra il XV e il XVII secolo, ci sono membri della stessa famiglia che hanno tuttavia origini così differenti da potersi considerare, sotto un certo aspetto, come famiglie diverse.

D'altra parte gli spostamenti da una città ad un'altra erano più frequenti di quanto si possa pensare. Un esempio è la rapallese Bianchina che, sposando un cugino di Genova, torna ad abitare nella città dalla quale proveniva il bisnonno Giovanni.

Questa sezione riporta i personaggi vissuti a Rapallo. Quelli vissuti a Genova e a Savona sono riportati nella sezione Genova. Quelli vissuti a Ventimiglia e quelli che si trasferirono a Finale Ligure sono riportati nella sezione Ventimiglia, mentre quelli vissuti a Diano Castello sono riportati nella sezione omonima.

Manoscritto 521

1122-1531

Il manoscritto 521 presente nell'Archivio di Stato di Genova riporta le famiglie Giudice e de Judicibus presenti a Genova come due famiglie differenti. La prima viene detta originaria di Finalborgo, Finale Pia e Recco, arrivata a Genova agli inizi del XII secolo, mentre la seconda è detta originaria di Rapallo e Diano Castello, arrivata a Genova in epoca più tarda, ovvero alla fine del XIV secolo. Non viene mai nominata invece Ventimiglia che noi sappiamo essere l'origine comune di entrambe le famiglie.

Giudice

Giudici Nob: est antichi cittadini genovesi tráno origine dal Finale, et altri dal Drubeco come inv.ta e dalla Valle di Pia, ne sono venusti ad habitare à Genova l'año 1120.

Archivio di Stato di Genova,
Fondo Manoscritti,
MS 521, pag. 1516.

de Judicibus

De Judicibus Nob: Cittadini Genovesi Genovesi tráno origine da Rapallo, est da Diano, sono venusti ad habitare à Genova l'año 1390.

Archivio di Stato di Genova,
Fondo Manoscritti,
MS 521, pag. 1524.

Il fatto che i due cognomi non vengano considerati la forma italiana e quella latina dello stesso, ma due famiglie diverse, farebbe pensare che solo uno dei due rami degli Iudex di Ventimiglia, ovvero coloro che andarono a vivere a Diano e quindi a Rapallo, scelsero di mantenere la forma antica del cognome. In realtà, se poi si vanno a vedere i personaggi associati a ogni famiglia, scopriamo che diversi sono gli stessi, come ad esempio il Doge di Genova Paolo Battista. Quindi in realtà è chiaro che parliamo solo di rami della stessa famiglia e che l'uso di una forma o dell'altra del cognome fosse più una scelta personale che una questione di origine. Comunque è interessante notare come entrambe le famiglie scelsero di risiedere sia a Ponente che a Levante, ovvero coprirono entrambi i versanti della Liguria.

Origini dei «Giudice» e dei «de Judicibus» in Liguria
Origini dei Giudice e dei de Judicibus in Liguria

Altre fonti riportano i Giudice di Rapallo nella forma italiana e non in quella latina, tuttavia. Il che fa pensare che quale forma venisse utilizzata fosse una questione più personale ma che, appunto, la famiglia alla fine fosse sempre la stessa.