Data di nascita

1872

Periodo di riferimento

1872-1962

Data della morte

1962

          

Cosa si sa

Luigi Giliberti nasce a Nocera Inferiore nel 1872.

Medico, numismatico, glottologo e storico, santarsenese di adozione per parte del padre Antonio, conseguì la Laurea in Medicina presso la "Federico II" di Napoli, città dove visse la maggior parte della sua vita. Oltre alla professione medica, dedicò il suo tempo alla ricerca storica.

Tra il 1913 ed il 1937, scrisse varie monografie che hanno arricchito, nel tempo, la storia del Vallo di Diano e tra il 1910 e il 1919 è autore anche di saggi a carattere medico e scientifico. Di particolare interesse è la pubblicazione «Il Comune di Sant’Arsenio», contributo alla storia municipale dell’Italia Meridionale (1923), che è la prima opera storica su detto Comune. Inoltre, proprio nel mentre conduceva le ricerche per la pubblicazione citata, presso l’Archivio di Stato di Napoli alla sezione “Raccolta degli stemmi del Ministero della Real Cancelleria generale, Principato Citra, vol. VIII, f. 51”, rinvenne l’arme araldica della Municipalità, di cui s’era persa traccia, da tempo immemorabile. Nel 1913, data del rinvenimento, consegnò il disegno araldico alla Civica municipalità, invogliando la stessa ad adoperarsi presso la Consulta Araldica del Regno d’Italia del Real Ministero dell’Interno, per il riconoscimento e l’utilizzo, che venne concesso, dalla stessa, in data 2 luglio 1915.

Altre sue opere storiche che interessano direttamente o indirettamente il Vallo di Diano sono: «Le antiche civiltà della Valle di Tegiano» (1913), «La Carboneria nel distretto di Sala Consilina» (1923), «I Lucani nell’antichità» e «L’ubicazione del castaldato Latiniano» (1924).

Muore a Napoli nel 1962.

«Necrologio in memoria di Luigi Giliberti»,
in «Rassegna Storica Salernitana»,
1962

«Necrologio in memoria di Luigi Giliberti»,
in «Bollettino del Circolo Numismatico Napoletano»,
Anno XLVIII, 1963