Data di nascita

?

Periodo di riferimento

1534

Data della morte

?
  DLS 3
  Vivaldi

Cosa si sa

Carlo Giudice nasce presumibilmente a Rapallo (GE) nella prima metà del XVI secolo da Sebastiano1 e Salvagina de Franchi Palmarino. Uno di cinque o forse otto figli: Carlo, Antonio, (Gio) Pietro, Nicolò, Gio Andrea, Gio Batta, Vincenzo e Stefano2. Di lui non sappiamo altro.

Antonio Maria Buonarroti,
«Alberi genealogici di diverse famiglie nobili, compilati et accresciuti
con loro prove dal molto reverendo fra’ Antonio Maria Buonaroti,
sacerdote professo del Sagr’Ordine Gerosolimitano in Genova,
distribuita in tre tomi»,
manoscritto cartaceo del 1750,
I-V, segnatura m.r. VIII. 2. 28-30,
Sezione di Conservazione, Biblioteca Civica Berio, Genova.
pagg. 78-79.

Il manoscritto 494, foglio 145, riporta questo personaggio fra i Giudice di Rapallo albergati presso la famiglia Calvi. Il manoscritto 521, pagina 1524, invece, lo riporta come albergato presso i Vivaldi. Non abbiamo modo al momento di sapere quale ipotesi sia quella giusta.

Non conosciamo il luogo e la data della morte.


1 È possibile che il padre non risiedesse a Genova, quindi non sappiamo se sia in effetti nato in Liguria.
2 Il manoscritto 494 494, nei fogli 112 e 113 riporta per Sebastiano altri due figli e una figlia della quale non fornisce il nome ma che afferma essere moglie di Pietro Lomellino. Ora noi sappiamo che ad aver sposato un Pietro Lomellino è stata Paola, figlia di Sp. Pietro e quindi nipote di Sebastiano, quindi dobbiamo ritenere le attribuzioni ivi riportate non del tutto attendibili. Questo include anche i figli di Sebastiano Vincenzo e Stefano, non segnalati da altre fonti. Lo stesso manoscritto, riporta nel fglio 145 altri due figli: Gio Pietro e Gio Batta. Gio Pietro in realtà è il Pietro riportato dal Buonarroti BNR.

Fonti

Sebastiano

Carlo

in lib nob·1534

Archivio di Stato di Genova,
Fondo Manoscritti,
MS 494, pag. 145.

Il manoscritto 521 521 riporta una lista di appartenenti alla famiglia Giudice iscritti all'albergo dei Vivaldi.

𝒟ॱ1528. furono ascritti in fam.a Vivalda

Hier.s de Judicibus
Stephanus q. Sebastiani
Antonius q. Sebast.ni
Sp: Petrus q. Sebast.ni

Nicolaus q. Sebastiani
Sp: Christ.rus q. Hier.mi
Bap͠ta q. Gregorij
Michael q. Bap͠ta

Franciscus q. Augustini

Jo: Bap͠ta
Jo: Jacobus

fran.ci q. Aug͠ni

Jo: Bap͠ta q. Sebastiani
Georgius q. Pauli Bap͠ta

Carolus q. Sebastiani
Jo: Bap͠ta q. Hier.mi
Aug͠us q. Bap͠ta
Jo: Maria q. Aug͠ni
Jo: Bap͠ta q. Nicolai

Archivio di Stato di Genova,
Fondo Manoscritti,
MS 521, pagg. 1524-1525.

Non è detto che l'iscrizione sia avvenuta per tutti questi personaggi proprio nel 1528. Alcuni probabilmente in quella data ancora non erano nati, come Gio Battista e Gio Giacomo, figli di Francesco e nipoti di Agostino. Probabilmente la data va considerata come “a partire da”. Da notare come alcuni di questi personaggi siano originari di Rapallo, altri di Diano.