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Data di nascita ? |
Periodo di riferimento 1226-1334 |
Data della morte ? |
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Cosa si sa
Un Servadio de Judicibus, notaio, è nominato in un atto del 28 novembre 1311.
A. Marsich - Archeografo triestino, 1877/78 - Vol.5°
Regesto delle pergamene del Capitolo
Archivio del Comune di Trieste
Nota: lo stesso — si presuppone — è nominato anche in altri atti, anche come Servadeo. Non si può tuttavia escludere a priori che si tratti di altra persona.
Un Servadeo, q. Natalis (de Judicis), ovvero del fu Natale, è nominato come testimonio in un atto del 27 giugno 1291.
Codice Diplomatico Istriano - Kandler
Archivio del Comune di Trieste
Lo stesso Servadeo ha casa in contrada di Riborgo, secondo un documento del 5 dicembre 1326.
Libro dei Vicedomini, Vol.4°- pag.227b
Archivio del Comune di Trieste
Lo stesso è detto essere notaio in un atto del 4 febbraio 1328.
Libro dei Vicedomini, Vol.2° - pag.10b
Archivio del Comune di Trieste
Ancora riportato come notaio in un atto del 1° quadrimestre del 1329.
Libro della Cancelleria, DD2 - pag.38b
Archivio del Comune di Trieste
In un atto del 1330, si afferma che Servadeo possiede piante di olivi nella contrada Alber.
Vacchette notai extimatori - Vol.1° - pag.36
Archivio del Comune di Trieste
Un figlio di Servadeo, Xbrigavuvere (Sbrigavera), è nominato in un atto dell'11 ottobre 1325.
Libro dei Vicedomini, Vol.1°, pagg.37b-34
Archivio del Comune di Trieste
In un documento del 9 dicembre 1325, si nomina un altro figlio: Brige.
Libro dei Vicedomini, Vol.1°, pag.40
Archivio del Comune di Trieste
In un documento del 17 maggio 1334, si nomina un altro figlio, deceduto: Jurio.
Libro della Cancelleria - Vol.2°- pag.5
Archivio del Comune di Trieste
In un documento del luglio 1334, si afferma che ha due figli: Jacobo e Sbrigavera.
Libro della Cancelleria - Vol.2° - pag.27
Archivio del Comune di Trieste