Data di nascita

?

Periodo di riferimento

1163

Data della morte

?

Cosa si sa

Giovanni del Giudice nasce nell'Irpinia occidentale nel XII secolo da Roberto. Non conosciamo il nome della madre. Uno di tre figli: Giovanni, Largio e Simone. Sposa Finizia. Non conosciamo il cognome della moglie. Di lui non sappiamo altro.

Non conosciamo il luogo e la data della morte.

Documenti

Qui di seguito è riportata una serie di documenti riguardanti il personaggio in oggetto.

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1163 ASulla vendita di un castagnetoSettembre 1163
1173 ASulla vendita di un lembo di terraDicembre 1173

Sulla vendita di un castagneto

Settembre 1163

431. CARTULA VENDITIONIS

1163 – settembre, ind. XII, Mercogliano

Onofrio, not.
Amato, giudice.

Gualtiero, figlio del fu Riso, per il prezzo di 160 tarì salernitani vende a Giovanni, figlio di Roberto del Giudice, un pezzo di terra con castagneto, sito nel luogo detto Pietracorvo; nel prezzo viene compresa la rendita di una buona gallina e una buona focaccia, cadente su quella terra da parte degli eredi di Urso Giacquinto; alla vendita si associa Bellezza, moglie di Gualtiero, rilasciando all’acquirente le garanzie di legge per il quieto possesso di quel terreno.

(Originale, PERGAMENA N. 431, mm. 298x355; scrittura beneventana).

Giovanni Mongelli,
«Regesto delle Pergamene - Abbazia di Montevergine»,
Vol. 1, Secc. X-XII,
Roma, 1956,
pag. 129.

Sulla vendita di un lembo di terra

Dicembre 1173

566. CARTULA VENDITIONIS

1173 – dicembre, ind. VII, Avellino

Giovanni, chier. e not.
Amato, giudice.

I fratelli Giovanni, Largio e Simone, figli di Roberto del Giudice, vendono al monaco Rossemanno, preposito del monastero di Montevergine, la metà di una terra vacua, da loro posseduta nella località Valle di Cazzola, per il prezzo di 64 tarì salernitani; alla vendita si associano le mogli dei detti fratelli di nome rispettivamente Finizia, Sichelgarda e Rigale e concedono le opportune garanzie di legge per il quieto possesso di quel terreno da parte del monastero.

(Originale, PERGAMENA N. 566, mm. 259x265; scrittura beneventana).

Giovanni Mongelli,
«Regesto delle Pergamene - Abbazia di Montevergine»,
Vol. 1, Secc. X-XII,
Roma, 1956,
pag. 153.