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Data di nascita ? |
Periodo di riferimento 1192-1220 |
Data della morte ? |
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Cosa si sa
Giovanni del Giudice nasce nell'Irpinia occidentale nel XII secolo da Guglielmo. Non conosciamo il nome della madre. Uno di due figli: Guglielmo e Giovanni. Di lui non sappiamo altro.
Non conosciamo il luogo e la data della morte.
Documenti
Qui di seguito è riportata una serie di documenti riguardanti il personaggio in oggetto.
1192 A | Sulla vendita di un territorio | Giugno 1192 |
1211 A | Sulla vendita di un castagneto | Settembre 1211 |
1220 A | Sulla testimonianza di alcuni reati | 8 maggio 1220 |
Sulla vendita di un territorio
Giugno 1192
878. SCRIPTUM VENDITIONIS
1192 – giugno, ind. X, Mercogliano
Boamondo, not.
Ricardo, giudice.
Angelo figlio del fu Amato di donno Laudo ed il cognato Giovanni di Avellino, alla presenza del giudice Riccardo e con la partecipazione di Maria sorella di Angelo e moglie di Giovanni, vendono a Giovanni figlio del fu Guglielmo del Giudice un pezzo di terra, sito nelle pertinenze di Mercogliano dove si dice Urbiniano, realizzando la somma di 40 tarì di moneta salernitana; aggiungono inoltre di riservare per sé ed i loro eredi il diritto di prelazione in caso di vendita, pagando 4 tarì in meno del prezzo corrente.
(Originale, PERGAMENA N. 872, mm. 206x348; scrittura minuscola di transizione).
Giovanni Mongelli,
«Regesto delle Pergamene - Abbazia di Montevergine»,
Vol. 1, Secc. X-XII,
Roma, 1956,
pag. 177.
Sulla vendita di un castagneto
Settembre 1211
1320.
1211, settembre, ind. XV
Palmiero, not.
Biagio e Roberto, giudici di Mercogliano
Nicola Sasso, Riccardo, f. del q. not. Mariso, e Giovanni del Giudice, donano al monastero di M.V., per mano di Donato, ab. di M.V., tre pezzi di terra, dei quali uno con castagneto nel luogo detto Cardito, un altro con terra «vacua», nello stesso luogo, e il terzo con castagneto nel luogo detto Urbiniano (LVI, 25)
Giovanni Mongelli,
«Regesto delle Pergamene - Abbazia di Montevergine»,
Vol. 2, 1200-1249,
Roma, 1957,
pag. 64.
Sulla testimonianza di alcuni reati
8 maggio 1220
1449.
1220, maggio 8, ind. VIII - Federico imper. a. 22, Enrico re a. 7
Pietro not.
Mattia e Bernardo, giudici di Avellino, e Ruggiero, giudice di Mercogliano
A richiesta di Tommaso e di Biagio, ex giudici di Mercogliano, Giovanni e Pietro Fellicola, Maggio de Golicia, Nicola Aurecchiuto, Giovanni de Sergio, Giovanni de Avellino, Giovanni del Giudice, Nociforo e Pietro de Riso, alcuni uomini attestano di essere stati testimoni oculari e auricolari dei danni che Amato Alderisio, Aminadab, Nicola Pellerio e il not. Giovanni, uniti con certi nemici, avevano arrecato all'Università di Mercogliano, entrando in essa, rubando una quantità di bestiame, ammazzando molte persone e altre catturandone (LXXII, 79).
Giovanni Mongelli,
«Regesto delle Pergamene - Abbazia di Montevergine»,
Vol. 2, 1200-1249,
Roma, 1957,
pag. 96.