Data di nascita

17??

Periodo di riferimento

1750

Data della morte

17??

Cosa si sa

Jean Giudici nasce a Nizza agli inizi del XVIII secolo. Prete, segretario del vescovo del cantone Charles-François di Nizza nel 1750, è appassionato di botanica, ovvero un botanòfilo. Raccoglie una collezione molto vasta di piante del territorio nizzardo dalle quali ricava un erbario che lascerà in eredita all'amico Carlo Ludovico Allioni, professore di Botanica presso l'Università di Torino.

Non conosciamo il luogo e la data della morte.


GIUDICE Jean, prete et botaniste, né à Nice, était, en 1750, secrétaire de l'évêque de Nice Charles-François Canton. Philobotanique très laborieux, infatigable dans ses reserches et ses courses, il parvint à réunir une immense collection de toutes les plantes du territorie et comté de Nice, dont il fit un herbier qu'il légua à son ami intime le docteur Allioni, professeur à l'Université de Turin. Celui-ci publia plus tard un ouvrage intitulé:

Stirpium Præcipuarum Littæris et agri Nicænsis enumeratio methodica cum elencho aliquot animalium ejusdem maris, Paris, 1757.

La plus grand partie des matériaux qui composent cet ouvrage avaient été rassemblés par Jean Giudice, et Allioni ne fit que les mettre en ordre, et ranger les plantes suivant la méthode de Ludwioz.

Ce livre n'est qu'un abrégé de la Flore de Nice. Le médecin Vérani, notre compatriote, et philobotanique très habile, fournit aussi è Allioni les plantes marines et plusieurs autres choses appartenant à la zoologie de mer.

 

TRADUZIONE: GIUDICE Jean, sacerdote e botanico, nato a Nizza, fu, nel 1750, segretario del vescovo del cantone Charles-François di Nizza. Botanòfilo molto laborioso, instancabile nelle sue ricerche e nei suoi studi, riuscì a raccogliere una vasta collezione di tutte le piante del territorio e della contea di Nizza, di cui fece un erbario che lasciò in eredità al suo amico intimo il dottor Allioni, professore all'Università di Torino. Successivamente quest'ultimo pubblicherà un'opera intitolata: «Stirpium Præcipuarum Littæris et agri Nicænsis enumeratio methodica cum elencho aliquot animalium ejusdem maris», Parigi, 1757. La maggior parte dei materiali che compongono quest'opera erano stati raccolti da Jean Giudice e Allioni non fece altro che metterli in ordine e sistemare le piante secondo il metodo di Ludwioz. Questo libro è solo una sintesi della Flora di Nizza. Il dottor Vérani, nostro connazionale, e molto abile botanòfilo, fornisce ad Allioni piante marine e molte altre cose appartenenti alla zoologia del mare.

Jean-Baptiste Toselli,
«Biographie Niçoise Ancienne et Moderne»,
Tomo I, A - G,
Nizza, 1860,
pagg. 335-336.