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Data di nascita 17?? |
Periodo di riferimento 1742-1820 |
Data della morte 1820 |
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Cosa si sa
Joseph-Antoine de Giudici nasce a Nizza agli inizi del XVIII secolo. Non conosciamo i nomi dei genitori. Intraprende la carriera ecclesiastica. Fa testamento nel 1768, lasciando tutta la sua eredità ai Conti dell'Escarne1.
In un appunto riportato di sua mano da Girolamo Rossi nel manoscritto inedito «Alberi genealogici di Famiglie ventimigliesi e liguri, raccolti per cura del cav. prof. Girolamo Rossi. Ventimiglia, 1869» presente nella Biblioteca “Clarence Bicknell” si afferma che questo Joseph-Antoine de Giudici sia l'ultimo discendente di un ramo secondario dei de Judicibus di Ventimiglia. Secondo il Rossi muore intorno al 1820 e con lui si estingue un ramo della famiglia che risale a Ventimiglia e al XIV secolo (Nicolò de Judicibus).
Girolamo Rossi,
«Alberi genealogici di Famiglie ventimigliesi e liguri,
raccolti per cura del cav. prof. Girolamo Rossi.
Ventimiglia, 1869»
Manoscritto Inedito #90,
Biblioteca “Clarence Bicknell”
1 Si riferisce alla Contea dell'Escarène. Fin dal 1338, anno di dedizione di Nizza alla Savoia, il comune dell'Éscarène è stato storicamente legato alla Contea di Nizza. Così, quando con il referendum nell'aprile del 1860, in accordo alle clausole del Trattato di Torino fra Vittorio Emanuele II, re di Sardegna e Piemonte, e Napoleone III, imperatore dei Francesi, venne ceduto il Contado di Nizza alla Francia per il suo aiuto nella Seconda Guerra d'Indipendenza e per l'Unità d'Italia, anche l'Escarène venne annesso alla Francia.
Le date riportate dal Rossi sono da prendere cum grano salis. Secondo lo storico e archeologo ligure, nel 1750 Joseph-Antoine era canonico e dottore in ambo le leggi nel 1750, il che fa pensare avesse almeno una trentina di anni. Quindi, se fosse effettivamente morto nel 1820, avrebbe avuto quasi cento anni. Non impossibile ma improbabile. Va presa in considerazione anche la possibilità che le due date si riferiscano a due omonimi.
La carriera
Verso la metà del XVIII secolo Joseph-Antoine de Giudici è procuratore capo. Viene sostituto il 6 settembre 1742 quando viene eletto al suo posto Jean Cauvin. In seguito diventa vicario generale della cattedrale di Santa Reparata a Nizza (FR-PAC), poi di nuovo procuratore capo dal 1765 al 1766. Il 16 dicembre 1768 viene sostituito come vicario da Ignace Cacciardi.
Ordonnances et résolutions du chapitre.
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Election de Jean Cauvin, prieur, comme procureur du chapitre, en remplacement de Joseph-Antoine de Giudicis (1742, 6 septembre, F. 6).
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Nomination de Joseph-Antoine de Giudici, vicaire général, comme procureur du chapitre ; le préchantre Antoine-Marie Cauvin nommé par l'évêque procureur du séminaire in temporalibus en remplacement du sacriste Philippe-Antoine Barralis ; le théologal Victor-Amédée Barralis est désigné en remplacement du chanoine Maurice Garino pour veiller au remploi du capital légué par l'évêque Cantono pour son anniversaire, conjointement avec le prévôt et archidiacre Toesca et le coadjuteur Cacciardi (1765, 25 janvier, F. 15).
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Nomination du sacriste Philippe Barralis comme procureur du chapitre en remplacement du chanoine Joseph Antoine de Giudici, vicaire général (1766, 24 janvier, f. 17).
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Profession de foi du chanoine coadjuteur Ignace Cacciardi en remplacement du chanoine et vicaire Antoine de Giudici, décédé (1768, 16 décembre, f. 20).
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Délibération relative au legs fait par le chanoine Joseph-Antoine de Giudici (1769, août, f. 20 et 21).
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Sénat de Nice,
Document 02G 0005 du 01/01/1742 au 31/12/1864,
Registre: 112 feuillets, papier.
Sénat de Nice : "Protocoles" ou recueil des minutes des testaments extraits des archives dudit Sénat. avec la date de leur rédaction.- Testaments : de la baronne Paule Avogrado, du feu vassal Joseph de Casanova, épouse en premières noces du comte Joseph-Boniface Millo, et en secondes noces du feu baron Charles-François-René Tondut de Falicon (1774) ;
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du chanoine Joseph-Antoine de Giudici. vicaire général de l'église cathédrale Sainte-Réparate (1768) ;
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de la dame Marguerite Ongran, de feu Joseph-Antoine, épouse du chevalier Pierre-Flaminius Trinchieri de Saint-Antonin, sénateur (1775).
Sénat de Nice,
Document B 0304 du 01/01/1744 au 31/12/1775,
Registre: 306 feuillets, in-folio, papier.