Data di nascita

?

Periodo di riferimento

1573-1618

Data della morte

𝓅.1618 ?
  DGN 15
   Napoli (NA)
  Calvi

Cosa si sa

Gio Batta Giudice nasce nel XVI secolo da Nicolò e Maria Montenegro. Uno di undici figli: Dionisia, Maddalena, Pietro Batta, BNR & Paola Emilia BNR o Emilia 495 & Ottavia 495 & Paolo, Gio Batta, Marc’Antonio, Laora o Laura, Geronima e Vittoria BNR 495. Di lui non sappiamo altro.

Nicolo

Gio Batta

nel testamo di Maria sua madre
ammo 1573.

Antonio Maria Buonarroti,
«Alberi genealogici di diverse famiglie nobili, compilati et accresciuti
con loro prove dal molto reverendo fra’ Antonio Maria Buonaroti,
sacerdote professo del Sagr’Ordine Gerosolimitano in Genova,
distribuita in tre tomi»,
manoscritto cartaceo del 1750,
I-V, segnatura m.r. VIII. 2. 28-30,
Sezione di Conservazione, Biblioteca Civica Berio, Genova.
pag. 80

Gio Batta (𝒸𝒶.1573-1618), figlio di Nicolò, subentra a Battista, figlio di Paolo Battista Giudice Calvi, nella quota relativa alla collegiata di San Simone istituita da Simone, fratello di Gabriele, nonno del suddetto Nicolò. Simone e Paolo Battista avevano in comune il nonno, Paolo (𝒸𝒶.1456-1472), figlio di Tomaso.

Nicolò

Giò Batta

inde Colla SL 1573: a 1618 fà a ammesso det in luogo de Batta q. Paolo Batta

Archivio di Stato di Genova,
Fondo Manoscritti,
MS 494, pag. 112.

Il manoscritto 495 495, foglio 378, riporta questo personaggio come appartenente a un sottoramo dei Giudice di Genova albergati presso la famiglia Calvi.

Nicolò

Gio Bat͠t͠a

In S.L. 1603· senza prole

Archivio di Stato di Genova,
Fondo Manoscritti,
MS 495, f. 379.

Nicolaus

Paulus

MarcoAnto

PetoBta

Io:Bapta

Archivio di Stato di Genova,
Fondo Manoscritti,
MS 531, f. A e Br.

Non conosciamo il luogo e la data della morte, ma potrebbe essere intorno o dopo il 1618.

Colonna di Simone

In S.L.1660. fù ammesso per la mettà alla Colonna di Simone Giudice Calvi il Paolo Bat͠t͠a ↋a lui Giudice come unico figlio, et erede di do Giorgio.

In detto S.L.1562. attesa la morte di detto Paolo Bat͠t͠a ↋a, e li furono ammessi alla mettà di detta Colonna, Battista, Sp. Vincenzo, e Giorgio suoi figlij legittimi, e naturali.

In detto S.L.1574. attesa la morte senza figli del sopradetto Sp. Vincenzo fà ammesso in totum alla detta mettà come da mandato in atti di Otto Cicala Cazero 1575·21·Febraro et eseguito li 28 do in Cartulario 1574.

In S.L.1618. attesa la morte del sudo Bat͠t͠a Giudice q Paolo Bat͠t͠a senza figli come per testimoni in atti di Paolo Bat͠t͠a noceto li 10·, e 28·maggio 1618· furono ammessi in totum alla percezione de proventi di detta Colonna Gio Bat͠t͠a Giudice q Nicolò, e Nicolò Giudice q Marc’Antonio come da mandato in atti di do notaro noceto et eseguito li 30·maggio suddetto anno 1618·, e ciò come unici superstiti della discendenza mascolina di Giorgio, Tomaso, Giuliano, e Paolo Giudici chiamati del sudo Simone colonnante.

Archivio di Stato di Genova,
Fondo Manoscritti,
MS 495, f. 380.

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