Data di nascita

?

Periodo di riferimento

XVII secolo

Data della morte

?

Cosa si sa

Geronima Del Giudice nasce fra il 1647 e il 1672 da Nicola, primo Principe di Cellamare, e Ippolita Palagano. Tredicesima di quattordici figli: Cornelia, Zenobia, Teresa, Chiara, Giovanni Battista, Paolo, Giovanna, Aurelia, Maria, Isabella, Eleonora, BNR & Domenico, Francesco BNR 495 & Geronima 495. Secondo il manoscritto 495 sposa un Nicolò Fiesco.

Il manoscritto 495 495, foglio 378, riporta questo personaggio come appartenente a un sottoramo dei Giudice di Genova albergati presso la famiglia Calvi.

Nicolò

Geronima

moglie di Nicolò Fiesco ammessa per LL.75·14·8·9·

Archivio di Stato di Genova,
Fondo Manoscritti,
MS 495, f. 379.

Non si conoscono il luogo e la data della morte.

Il manoscritto 495 riporta due Geronima Giudice nella stessa genealogia: una figlia di Nicolò e sorella di Marc’Antonio, Marchese di Voghera e Longobucco, e una figlia di Nicolò e sorella del cardinale Francesco. Entrambe sposano un Nicolò Fiesco. La cosa non è improbabile; tuttavia resta il sospetto che l'autore del manoscritto possa aver confuso i padri e che quindi in realtà si tratti della stessa persona, ovvero la sorella di Marc’Antonio, citata anche dal Buonarroti, il quale invece non riporta la seconda fra le sorelle del cardinale Francesco.

Discendenza

Il manoscritto 495 riporta una discendenza per Geronima Giudice1, figlia di Nicolò, figlio di Marc’Antonio, e Nicolò Fiesco.

La discendenza di Geronima Giudice e Nicolò Fiesco
La discendenza di Geronima Giudice e Nicolò Fiesco

Archivio di Stato di Genova,
Fondo Manoscritti,
MS 495, f. 379.


1 Dato che una sorella di Marc’Antonio si chiamava anch'essa Geronima e aveva sposato un Nicolò Fiesco, esiste la possibilità che l'autore abbia fatto confusione e che le due donne siano in realtà una persona sola. Tuttavia, poiché spesso gli stessi nomi si riproponevano nella stessa famiglia e poiché le famiglie patrizie si incrociavano spesso fra di loro, non è improbabile che i mariti della prozia e della pronipote avessero lo stesso nome.

Le due “Geronima”

Il manoscritto 495 riporta due Geronima Giudice nello stesso sottoramo della famiglia, una sorella e l'altra nipote di Marc’Antonio, entrambe sposate a un Nicolò Fiesco.

Le due “Geronima”: prozia e pronipote
Le due “Geronima”: prozia e pronipote

Archivio di Stato di Genova,
Fondo Manoscritti,
MS 495, f. 379.